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12/02/2017 - Comunicato stampa CSA e Ass. Asu Sicilia '' Per voi è solo un gioco. Per noi è la vita! difenderemo fino alla fine il nostro diritto alla stabilizzazione''

L’assurda vicenda degli assegni di dicembre e gennaio ogni giorno si colora di un nuovo tassello a dir poco grottesco, se tutta la vicenda non fosse così drammatica per i lavoratori. I lavoratori senza assegni da dicembre e nessuno riesce a sistemare la vicenda! Si sa che la Regione in prima battuta sosteneva di aver pagato tutto, sol perché corrispondeva a quanto stanziato nel precedente bilancio di previsione. L’INPS sostiene di vantare dei crediti nei confronti della Regione, che sin dal 2009 non avrebbe pagato 12, bensì 11 ogni anno! Se fosse vero, i (ir)responsabili dell’INPS preposti ai controlli, cosa hanno fatto in tutti questi anni? Chi ha accertato le entrate, non vedendo gli incassi, non ha visto i residui di anno in anno? Non riuscendo a trovare il modo di pagarci Dicembre, la Regione emette i mandati di Gennaio, ma l’INPS, per voce di un suo funzionario, si rifiuta, poiché contabilmente prima deve essere chiuso il 2016. Sembra la trama di una commedia demenziale in cui gli attori sono dirigenti e funzionari dell’INPS. (non professionisti, ma sicuramente vincitori di concorso. Sic!). Non vinceranno l’Oscar, ma hanno raggiunto un obiettivo: la disperazione di oltre 5000 famiglie, che non hanno più cosa mangiare, per non parlare dei soldi per raggiungere il loro luogo di lavoro. In V Commissione Lavoro, fra i componenti si è posta l’esigenza di un autorevole intervento del Presidente Crocetta tendente a far si che l’INPS sblocchi questo assurdo stato di stallo. Autorevole?! Ma quale autorevolezza può avere uno che ha distrutto una Regione, creando disoccupazione, disservizi e povertà, ma soprattutto ha solo fatto proclami senza realizzare nulla???!!! Basta leggere la dichiarazione di ieri sui mass-media dello stesso Crocetta in merito ai colleghi che gravano sul fondo nazionale: secondo il governatore questi lavoratori, 150 secondo lui, circa 260 secondo gli uffici, che fino ad ora sono stati pagati con trasferimenti statali, di punto in bianco lo Stato non li vorrebbe più pagare. Fortunatamente c’è lui! Il salvatore degli ASU! Infatti, dichiara: “sicuramente non saranno 150 lavoratori su 7000 a sconvolgere le finanze della Regione''. E ancora: ''Nella prossima Giunta il Governo delibererà di provvedere con fondi regionali al pagamento di quei lavoratori e nel contempo aprirà una discussione col governo nazionale, perchè continui a garantire i trasferimenti. “Per quel che mi riguarda la vicenda è chiusa e voglio rassicurare i lavoratori che, il Governo non li abbandonerà”. Si può essere più falsi?! La verità è un’altra ed è palese! Essendoci il parere della corte dei conti, che ha espressamente stabilito che non è possibile più utilizzare questo personale in regime di deroghe, se non finalizzate ad un percorso di stabilizzazione, il Ministero, legittimamente, l’ha già applicato, sospendendo dalle attività i “suoi” 264 ASU del Fondo sociale occupazione e formazione, poiché la regione Sicilia è volutamente inadempiente. Non solo nascondono ciò, ma l’assessore Baccei, vero “deus ex machina” del Governo Crocetta, pur di non dispiacere i padroni Romani, a cui aveva garantito che il precariato era qualcosa di appartenente al passato, avendo fatto la legge per i “contrattisti”, nega addirittura il diritto dei lavoratori ASU alla stabilizzazione! Crocetta stesso, dopo l’approvazione dell’emendamento sul percorso di stabilizzazione in V Commissione, ha riunito i suoi, intimandogli di bocciarlo in Commissione Bilancio, prossimo appuntamento dell’iter, prima dell’approdo in aula. Ciò significa che se il disegno CRIMINOSO di Crocetta, Baccei e C. dovesse andare in porto, cioè, se riuscissero a non far approvare il piano di stabilizzazione, la stessa proroga già approvata contestualmente all’esercizio provvisorio, potrebbe essere impugnata e fra qualche settimana potremmo essere tutti senza lavoro! Nel caso migliore potremmo avere l’ultima proroga e fra 3 anni a casa. E loro ne sono consapevoli! Presidente Crocetta, assessore Baccei, state esagerando!!! Non solo non risolvete i problemi che avete accentuato, ma addirittura, con il contributo di qualche deputato della vostra area politica, state cercando di creare nuovo precariato. Creare ancora precariato è da criminali! Oltre 5000 lavoratori con le loro famiglie non Vi permetteranno di buttarle via come spazzatura! Per voi è solo un gioco. Per noi è la vita! Coordinamento Regionale CSA - Ass. ASU Sicilia Mario Mingrino – Vito Sardo Il Segretario Generale CSA Giuseppe Badagliacca


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