14/10/2020 - Screening volontario anti Covid, duemila adesioni in 24 ore


A 24 ore dalla pubblicazione del bando da parte dell’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Messina (in qualità di azienda capofila), sono oltre 2.000 - di cui la metà medici - ad avere risposto all'appello per il personale da impiegare nello screening volontario anti-Covid con tamponi rapidi, che la Regione intende realizzare su un campione significativo della popolazione siciliana.

"Quello che arriva dal mondo delle professioni sanitarie, a cui ci siamo rivolti in questa fase, è un ottimo segnale, ma auspichiamo un coinvolgimento ancora più ampio. Poi attenderemo la cittadinanza: ai siciliani, infatti, rinnoviamo fin da subito l'appello al buon senso affinché, quando verranno comunicati tempi e modalità dello screening volontario, aderiscano con grande responsabilità”, commenta l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

L’iniziativa, come è noto, punta ad intercettare la presenza del virus nelle fase iniziali della malattia, evitando così anche delle ripercussioni sul sistema ospedaliero siciliano. Le adesioni potranno continuare a pervenire: gli interessati dovranno compilare il modulo telematico (che si trova sul sito del Policlinico di Messina (https://www.polime.it/page_view.php?pageid=276) entro e non oltre la mezzanotte di martedì 20 ottobre.

Al bando possono rispondere: medici specialisti; medici convenzionati con le Aziende sanitarie provinciali, medici specializzandi (iscritti a qualsiasi anno di corso delle scuole di specializzazione), medici iscritti a qualsiasi anno di corso di formazione specialistica in medicina generale e emergenza sanitaria territoriale nonché del corso teorico-pratico triennale in medicina di emergenza urgenza CMEU 2020/2022 tenuto presso il CEFPAS; laureati in medicina e chirurgia, abilitati all'esercizio della professione medica e iscritti agli ordini professionali; laureati in medicina e chirurgia, anche se privi della cittadinanza italiana, abilitati all'esercizio della professione medica secondo i rispettivi ordinamenti di appartenenza, previo riconoscimento del titolo; personale medico collocato in quiescenza, anche ove non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo. E inoltre: Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere; Biologi e Biotecnologi; Operatori socio sanitari. L’avviso è esteso anche alle Persone giuridiche e alle strutture private quali: laboratori analisi accreditati; case di cure accreditate; cooperative sociali.


•      Home
•      Primo piano
•      Attualità
•      Sport
•     Agrinews
•     Newsflash
::Links
         
   
   
Sportello Consumatore
   
Blog Capo d'orlando Giovani