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29/10/2010 - Azienda ospedaliera Papardo-Piemonte: avviata la procedura per la contrattualizzazione di 25 precari
soddisfatti i segretari di Cisl Fp e Uil Fp Cristaldi e Calapai: “A piccoli passi è possibile uscire dal precariato”
Cisl e Uil esprimono soddisfazione per l’accordo raggiunto con l’Azienda Papardo-Piemonte in merito all’attivazione delle procedure per la contrattualizzazione quinquennale dei 25 precari ASU (Attività Socialmente Utili) che, per il sindacati, rappresenta un passo in avanti verso la normalizzazione del rapporto di lavoro per di questi lavoratori che, sino ad oggi, ricevono un sussidio di disoccupazione protratto negli anni.
“Bisogna riconoscere – sostengono Renato Cristaldi e Giuseppe Calapai di Cisl Fp e Uil Fpl - la disponibilità del direttore generale Armando Caruso che con grande sensibilità guarda all’aspetto occupazionale, alla normalizzazione e miglioramento della qualità dei servizi”. Cisl e Uil hanno chiesto inoltre l’ampliamento delle ore lavorative a 36 ore settimanali al pari del personale a tempo indeterminato. “Questo – continuano i due sindacalisti - è un primo segnale positivo che deve far riflettere tutti gli enti
interessati. A piccoli passi e in tutti i comparti, dalla Sanità agli Enti Locali, si possono fare piccoli sforzi per fare uscire dalla precarietà l’enorme platea di lavoratori”.
Il Sindacato, già da tempo impegnato sul versante della fuoriuscita del precariato, continuerà la sua battaglia per far sì che i Governi, nazionale e regionale, assumano le necessarie determinazioni che possano garantire stabilità e continuità del rapporto di lavoro e nel contempo mettere in campo misure idonee per liberare le risorse necessarie per la definitiva risoluzione della vertenza precariato.
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