Menù









New

21/12/2010 - SICILIA: CRACOLICI (PD), MA IMPIANTO LEGGE PRECARI HA RETTO

AGI) - Palermo, 21 dic. - “L’impianto ha tenuto: avevo detto che quella sui precari era una legge ‘onesta’ che non si limitava ad una proroga, che comunque e’ stata garantita, ma intendeva provare ad aprire un fronte nella direzione delle stabilizzazioni”. Lo dice Antonello Cracolici, presidente del gruppo PD all’Ars, a proposito delle decisioni del Commissario dello Stato sulla legge sulla proroga e la stabilizzazione dei precari. “Alla luce dell’impugnativa del Commissario dello Stato - aggiunge Cracolici - le stabilizzazioni non solo sono consentite nei limiti previsti dalle disposizioni nazionali, ma adesso questo processo potra’ avvenire in deroga ai vincoli di stabilita’ per i comuni che, a tal fine, dovranno considerare solo la parte finanziaria a loro carico e non il contributo che la Regione eroga per i precari (fra l’80 e il 90%). Si tratta, come e’ evidente, di una norma fondamentale. Adesso, di fatto, si estende a tutte le amministrazioni che hanno previsto nelle loro piante organiche l’utilizzo del personale in questione, la possibilita’ di avviare le procedure di stabilizzazione”. “Naturalmente - conclude Cracolici - ipotizzavamo che alcune parti della legge potessero essere impugnate dal Commissario dello Stato: credo che, dopo i necessari approfondimenti, dovremo riproporle per arrivare al giudizio della Corte Costituzionale. La Sicilia deve dotarsi delle norme necessarie per chiudere la pagina del precariato e porre fine ad una stagione che abbiamo ereditato, iniziata oltre 15 anni fa”. (AGI) Mrg


Motore di Ricerca


Newsletter