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22/04/2013 - Finanziaria, ancora una riscrittura Crocetta: ‘Emendamenti migliorativi’

Salviamo i precari, troviamo i soldi per gli enti locali, risaniamo il bilancio ma c’è sempre qualcuno che sostiene che non stiamo facendo nulla. Pazienza. Per fortuna i siciliani sono con noi”. E’ lapidario il Presidente della Regione Rosario Crocetta nel commentare le critiche che piovono sul suo governo da quando si è entrati nel vivo della predisposizione di bilancio e finanziaria. Critiche che non arrivano solo da sindacati ed opposizione ma che agitano anche la maggioranza dal suo interno. Basti pensare che il nuovo ticket è stato bocciato in commissione anche con i voti della stessa maggioranza e che proprio il Pd ha presentato gli emendamenti per rivitalizzare la seconda annualità dell’avviso 20 della formazione professionale. “Sull’Avviso 20 non c’è un parere diverso fra governo e Partito democratico. Sono stati presentati degli emendamenti che probabilmente non potranno essere accolti – risponde serafico il Presidente Crocetta -. Il governo non ha pregiudizi sull’avviso 20 ma l’80% dei progetti su quell’avviso non sono compatibili con il piano giovani nel quale sono stati messi parte dei fondi per la seconda annualità. I soldi del piano giovani possono essere usati anche per la formazione dei giovani ma non soltanto per quella. se li usassimo in questo modo. La spesa non sarebbe coerente con gli obiettivi comunitari e creeremmo un buco di 250 milioni di euro. Dunque non potranno essere accolti e se anche non fossero dichiarati inammissibili sarebbero, poi, impugnati dal Commissario dello stato. In ogni caso il governo non potrà tenerne conto in sede di attuazione del bilancio e della finanziaria”. Presidente ma più in generale si può dire che il bilancio e la finanziaria saranno complessi da approvare. I deputati hanno presentato una valanga di 1600 emendamenti? “Il primo emendamento da trattare sarà il nuovo emendamento governativo. Ci siamo accorti che il bilancio può essere migliorato ed oggi stesso, in una giunta convocata appositamente, presenteremo nuove idee di modifica”. E questo supererà i 1600 emendamenti di maggioranza ed opposizione? “Certo che no. Non si può pensare che tutti i 90 deputati presentino proposte inutili o non condivisibili. Abbiamo grande rispetto per l’attività del Parlamento e analizzeremo le proposte una per una. Quelle ben scritte e che indicano la copertura finanziaria saranno valutati positivamente dal governo. tutti gli altri o saranno dichiarati inammissibili o avranno parere negativo. Anche per questi, in assenza di copertura, qualora passassero, il Commissario dello Stato avrebbe l’obbligo di impugnarli”. C’è, poi, la protesta dei teatri che temono, con queste poste di bilancio, di essere costretti a chiudere “Nei prossimi giorni convocherò i responsabili delle istituzioni teatrali siciliane e spiegherò loro che non ci sono tagli. D’altronde loro stessi ammettono che gli importi previsti sono sufficienti a pagare gli stipendi. Cosa pensavano di continuare a usare i soldi della Regione per fare le produzioni. Non siamo più in un’epoca che lo permetta. Presentino progetti sul Fondo Sociale Europeo. C’è tutto il tempo per programmare la stagione che partirà ad ottobre. inoltre non si può continuare a fare produzioni separate. Per fare un esempio se il Bellini produce l’Aida la dia anche al Massimo di Palermo, il Massimo produca il Nabucco e lo fornisca al Bellini di Catania”. http://palermo.blogsicilia.it/finanziaria-ancora-una-riscrittura-crocetta-emendamenti-migliorativi/181591/


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