Menù









New

20/05/2013 - Precari, Venturino presenta ddl “Basta col sistema delle proroghe”

Un disegno di legge per risolvere una volta e per tutte la questione dei precari della pubblica amministrazione in Sicilia che ponga fine al sistema delle proroghe. Così il vice presidente vicario dell’Ars Antonio Venturino, confluito nel gruppo misto dopo l’espulsione dal Movimento 5 Stelle, ha presentato a Palazzo dei Normanni la bozza del ddl sui precari. Un problema, quello dei precari, nato nel 1989 che si è moltiplicato in modo esponenziale fino a creare un bacino di precari ventennali di 18.500 Asu (Attività socialmente utili) e 5.700 Lsu (Lavoratori socialmente utili). Nelle intenzioni di Venturino “il ddl sarà una legge organica che superi il sistema delle proroghe e dia inizio alla stabilizzazione dei precari storici degli enti locali e delle pubbliche amministrazioni della Regione Siciliana, attraverso la costituzione di un ”ruolo unico regionale ad esaurimento” per il riconoscimento delle funzioni espletate. Una sorta di graduatoria a scorrimento per l’assunzione a tempo indeterminato dei precari che hanno sottoscritto contratti a tempo determinato di durata superiore ai 36 mesi. Per Gaetano Aiello, esperto di diritto del lavoro, componente di un pool di legali ed studiosi di diritto del lavoro che a titolo gratuito ha lavorato alla stesura del ddl,”la graduatoria sarà basata su criteri di anzianità di servizio dei lavoratori e dando la certezza agli stessi precari che il ruolo sarà attivo fino ad esaurimento del bacino del precariato”. Il disegno di legge è a invarianza di spesa. “No prevede l’impiego di un euro in più – spiega Venturino – rispetto al bilancio dell’anno precedente. Ma sappiamo benissimo che, in realtà, per tappare le falle del precariato, i soldi ci sono”. Secondo Venturino ”occorre risolvere la questione precariato attraverso una precisa volontà politica tenendo conto della normativa comunitaria vigente in materia di contratto a termine, norma che disciplina la conversione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato dopo 36 mesi di permanenza continuativa del lavoratore precario nello stesso posto di lavoro dell’Ente”. “Non si capisce come mai – ha sottolineato Venturino – si trovino in maniera costante le coperture finanziarie per le proroghe e non si sia pensata invece una soluzione definitiva. Abbiamo il dovere di dare risposte serie e concrete ai cittadini”. Il ddl è ancora una bozza perché Antonio Venturino per formalizzarlo attende l’esito dell’incontro previsto per il prossimo 27 maggio nella sala gialla dell’Ars con le parti sociali per raccogliere indicazioni e informazioni sul precariato. http://palermo.blogsicilia.it/precari-venturino-presenta-ddl-basta-col-sistema-delle-proroghe/188076/


Motore di Ricerca


Newsletter