Menù









New

31/10/2013 - Precari, missione di Crocetta a Roma per incontrare il premier Letta e D'Alia

Martedì il governatore Crocetta volerà a Roma per sottoporre il nodo dei precari siciliani direttamente al presidente del Consiglio, Enrico Letta. L'annuncio è arrivato poco fa al termine di un incontro con i sindacati dopo che ieri la conversione in legge del decreto sul pubblico impiego, ha di fatto reso difficile la stabilizzazione dei 24 mila lavoratori a tempo determinato degli Enti locali. Il clima di confronto col governo nazionale si annuncia però tutt'altro che sereno. E il ministro alla pubblica amministrazione Giampiero D'Alia replica a muso duro a chi ha attaccato l'esecutivo nazionale: ''Fossi un precario siciliano - dice alle agenzie - andrei a prendere a calci nel sedere quei politici e quei sindacalisti che nella Regione hanno concorso a creare questo sistema fatto di bugie, ricatti e collusione''. Un primo risultato Cgil, Cisl e Uil lo hanno però ottenuto: l'istituzione immediata di un'unità di crisi che coinvolgerà il presidente della Regione, gli assessori alla Funzione pubblica, all'Economia e al Lavoro, e l'Anci. E, per i sindacati Cgil Mimma Argurio e Michele Palazzotto (Cgil), Maurizio Bernava e Gigi Caracausi (Cisl), e Giorgio Magaddino (Uil). Prima riunione del tavolo, lunedì. Il giorno dopo, Crocetta porterà le soluzioni prospettate dall'unità di crisi all'attenzione del presidente del Consiglio, Enrico Letta in un incontro già fissato per discutere dell'emergenza migranti insieme al sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. ''Per mercoledì invece - dice Crocetta - ho convocato un incontro con il ministro D'Alia a cui parteciperanno altri ministri siciliani e chiederò che prenda parte una delegazione sindacale e del parlamento siciliano''. Un vertice che però non si annuncia sotto i migliori auspici. Attraverso le agenzie, D'Alia ha annunciato di voler concordare con il presidente solo ''tempi e modi di attuazione in Sicilia del Decreto 101 e gli ulteriori adempimenti ad esclusivo carico della Regione''. Come dire, nessuna deroga alla Sicilia. ''Per far 'rientrare' l'emendamento cancellato dalla Camera, nella prossima legge di stabilità - dicono Cgil, Cisl e Uil - bisogna che l'isola presenti una proposta credibile''. Intanto dal Pd, il deputato regionale del Antonello Cracolici e il consigliere comunale di Palermo, Rosario Filoramo si dicono ''pronti a sostenere i precari anche organizzando una manifestazione a Roma''. http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/10/31/news/precari_crocetta_a_roma_il_5_novembre_per_incontrare_il_premier_letta_e_d_alia-69963356/


Motore di Ricerca


Newsletter